Se in questi giorni hai sentito un tremito, non è il tuo cluster Kubernetes che sta crashando (o forse sì, controlla i log). È il suono di migliaia di sviluppatori che stanno facendo le valigie per Las Vegas.

Mancano esattamente 6 giorni all’apertura del AWS re:Invent 2025 e, se le voci di corridoio sono vere, quest’anno Amazon ha deciso di toglierci anche l’ultima gioia rimasta: scrivere file di configurazione chilometrici.

Mentre tu eri impegnato a capire perché il tuo agente AI ha deciso di cancellare il database di test, a Seattle stavano preparando il terreno per quello che sembra essere il tema portante di quest’anno: “Infrastructure as Cognition”.

Ecco cosa bolle nella pentola (o meglio, nel server rack):

1. Cloud Agents: Il DevOps va in pensione?

I rumor parlano chiaro. Basta Terraform, basta Pulumi. La grossa novità attesa è AWS Maestro, un agente di infrastruttura che non riceve istruzioni, ma intuisce necessità.
Tu gli dici “Voglio un’app scalabile per gestire il traffico del Black Friday” e lui, in teoria, provisiona tutto: dalle Lambda alle DynamoDB, ottimizzando i costi meglio di quanto farebbe un intero team di FinOps dopo tre caffè.

Il rischio: Se sbaglia, a chi dai la colpa? Buona fortuna ad aprire un ticket dicendo “Il vostro AI ha capito male il mio prompt”.

2. Le GPU “Low-Cost” (Spoiler: non lo sono)

Dopo che NVIDIA ci ha abituati a vendere reni per un H100, AWS sembra pronta a rispondere con la nuova generazione di Inferentia3. Promettono un 40% in più di efficienza per watt sui modelli LLM di grandi dimensioni (sì, sto guardando te, Llama-4-70B 😀 ). Per chi come noi fa girare modelli in produzione pagando di tasca propria, questa potrebbe essere l’unica notizia in grado di non farci piangere davanti alla fattura di fine mese.

3. Serverless 2.0: Ora anche senza Cold Start?

Sembra che finalmente abbiano risolto il problema del cold start sulle funzioni Java (era ora, siamo nel 2025). La nuova architettura “Snapshot-First” promette tempi di avvio nell’ordine dei microsecondi. Se è vero, potremmo finalmente smettere di tenere le funzioni calde con ping fake che intasano i log.

TL;DR?

Il cloud sta diventando autonomo. Se AWS Maestro è reale, preparati a passare dal ruolo di “Architetto” a quello di “Psicologo per Agenti AI”. E tieni d’occhio Inferentia3: il tuo portafoglio ti ringrazierà (forse).


Se anche tu hai l’ansia da keynote e stai ricaricando la pagina degli annunci ogni 5 minuti, iscriviti alla newsletter. Non risolverà i tuoi bug, ma almeno rideremo insieme 😀

Taggato in:

, , ,